La Repubblica di Belarus ha un tessuto produttivo relativamente ben sviluppato. I comparti di maggior importanza sono la produzione di macchinari, il settore chimico e petrolchimico, l’industria leggera, l’industria alimentare, la lavorazione del legno, l’allevamento e una consistente produzione di lino e patate.
Il Belarus non è un paese esportatore di materie prime, ad eccezione di sali minerali, di potassio e di legname.
La struttura dell’economia bielorussa è basata sulla produzione industriale. I settori di maggiore importanza sono: la produzione di macchinari (20,3%), la chimica e petrolchimica (10,7%), la produzione di elettricità (6,3%), l’industria leggera (4,3%), alimentare (13,9%), boschiva e della lavorazione del legname (3,9%) [...]
E’ da rilevare che la modernizzazione del settore agricolo rientra tra le priorita’ del nuovo piano quinquennale del Governo bielorusso, da realizzare attraverso anche acquisizione dall’estero di macchinari, tecnologie e la creazione di condizioni agevolate per favorire l’afflusso di capitali.
Settore di potenziale cooperazione con partners stranieri risulta quello della tutela dell’ambiente sotto forma di depurazione delle acque, decontaminazione dei terreni, sistemi di trattamento dei rifiuti urbani e industriali, miglioramento della rete idrica nei centri cittadini [...]"